Questo post ha l'obiettivo di proporre una guida che spieghi le diverse tipologie di farina da poter utilizzare in tavola anche dai vegani,vegetariani e celiaci. Non esiste solamente la comune farina 00, infatti, dimentichiamo spesso che ne esistono di svariate tipologie con e senza glutine.
La farina è un ingrediente presente in molti piatti lievitati e dolci, si ottiene dalla macinazione di cereali o di altri alimenti di vario genere. La materia grezza viene sottoposta ad un processo di mollitura allo scopo di creare delle polveri.
Impariamo a conoscere le diverse tipologie di farine e ad utilizzarle in modo appropriato nelle pietanze!
FARINA 00
E' la farina più utilizzata perché molto semplice da lavorare e allo stesso tempo è quella più raffinata e contiene una elevata percentuale di glutine.
Grazie al processo di raffinazione ne deriva il suo colore bianco. Si tratta di un carboidrato semplice. È utilizzata per la realizzazione di dolci gonfi e soffici, per addensare creme e sughi, o per preparare pasta fresca o all’uovo e la pizza.
FARINA 0
Si tratta di una farina leggermente meno raffinata dalla precedente e viene utilizzata soprattutto per i lievitati (pane, pizza).
FARINA INTEGRALE
Questa farina mantiene un’alta qualità, dato che viene macinata a pietra e si ottiene anche con mais, farro, riso, segale. Non è una farina molto elastica, per cui non è indicata per la preparazione del pane.
FARINA MANITOBA
Si tratta di una farina ricca di glutine e di proteine, perfetta per creare pane, pizza, pandori, panettoni, baguette e brioche soffici. E' infatti adatta alla lunga lievitazione.
FARINA DI RISO
E' priva di glutine quindi adatta ai celiaci. Può essere bianca o integrale. Può essere utilizzata oltre che per dolci soffici e gonfi per addensare creme e salse.
FARINA DI CASTAGNE
E' poco utilizzata, ma ha un grande apporto calorico dovuto al fatto che le castagne sono carboidrati complessi, ma allo stesso tempo presenta un basso contenuto di proteine e grassi.
Consiglio: Combinandola con la farina di grano tenero o la semola di grano duro possiamo preparare dei primi piatti, come le fettuccine fatte in casa. Oppure, aggiungendo delle patate lessate, possiamo preparare degli gnocchetti.
Mischiata con la farina di ceci, con aggiunta di verdure di stagione, si ottiene una crema molto piacevole e vellutata, da poter assaporare durante le fredde sere invernali o per un pranzo primaverile.Per avere muffin e plumcake soffici, questo tipo di farina è infallibile, poiché trattiene buona parte dell'acqua contenuta negli ingredienti liquidi.
FARINA DI KAMUT
Con tale farina è possibile ottenere prodotti da forno sia dolci (brioche) che salati (pizze, pancake). Adatta per chi cerca una consistenza leggera e ha valori energetici superiori al comune grano. Può sostituire la comune farina 00.
FARINA DI SOIA
E' molto apprezzata da chi segue un regime alimentare vegetariano o vegano ed anch'essa sostituisce la farina 00.
FARINA DI COCCO
Si tratta di una farina priva di glutine ma con elevato tenore di fibre. Possiede inoltre un elevato livello di grassi e una bassa quantità di carboidrati. Può essere impiegata per dolci come tiramisù, torte e biscotti al cocco. È utilizzata anche per prodotti per il corpo o per i capelli.
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